giovedì 20 novembre 2014

Bonus fiscale beni strumetali


E’ stato confermato dalla legge di conversione, senza significative modifiche rispetto al testo originario del "decreto competitività", il nuovo incentivo destinato ai soggetti titolari di reddito d'impresa che effettuano investimenti in beni strumentali, compresi nella divisione 28 della tabella Ateco 2007 (macchinari e apparecchiature nca)

Sono agevolati gli investimenti di importo unitario non inferiore a 10mila euro, effettuati tra il 25 giugno di quest'anno (data di entrata in vigore del "decreto competitività") e il 30 giugno 2015, relativi a beni nuovi (pertanto, sono esclusi quelli usati), utilizzati in strutture produttive ubicate nel territorio dello Stato.
Il beneficio consiste in un credito d'imposta pari al 15% delle spese sostenute in eccedenza rispetto alla media degli investimenti in beni strumentali realizzati nei cinque periodi di imposta precedenti, con la possibilità di escludere dal calcolo della media l'anno in cui l'investimento è stato maggiore.
Per le imprese che hanno iniziato l'attività da meno di cinque anni, concorrono alla media tutti gli investimenti realizzati nei precedenti periodi d'imposta, con uguale facoltà di escludere il valore più alto.
Invece, per i soggetti costituitisi dopo l'entrata in vigore del decreto, danno diritto al bonus tutti gli investimenti fatti in ciascuno dei periodi d'imposta agevolabili.


1 commento:

  1. 12 milioni per l’anno 2015 e oltre 31,6 milioni per il 2016 alla “nuova Sabatini” è ciò che ha stabilito la Legge di stabilità approvata dalla Commissione Bilancio della Camera giovedì 20 novembre.

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